Castiglione della Pescaia Appartamenti | Agriturismo Prile | La Diaccia Botrona

Prenota il tuo soggiorno all’Agriturismo Prile, Castiglione della Pescaia appartamenti, a due passi dalla splendida riserva della Diaccia Botrona.

La Riserva naturale della Diaccia Botrona è un’area naturale protetta che si estende su una superficie di circa 1000 ettari tra Castiglione della Pescaia e Grosseto a ridosso della pineta del Tombolo. E’ quel che resta dell’antico lago che in epoca etrusca era il “Lacus Prilius”, che fino al ‘700 ricopriva la zona e che, a seguito delle grandi opere di bonifica iniziate dai Lorena attraverso lavori di canalizzazione delle acque, venne poi prosciugato per sconfiggere la malaria.  

“Al di là del Ponte Giorgini di Castiglione della Pescaia c’è, ancora oggi, un ambiente di rara bellezza, un prezioso scrigno di autentica MAREMMA caratterizzato da canti di uccelli, guzzi di pesci, canali, barche, canne palustri che danzano nel vento…”

La Diaccia Botrona è “zona umida di importanza internazionale”, una fra le più importanti d’Italia, in quanto possiede un raro e significativo ecosistema che ospita un’incredibile varietà di microrganismi viventi, sia vegetali che animali. E’ una delle più importanti aree della Toscana per lo svernamento, la sosta e la nidificazione di numerose specie di uccelli.

E’ oggi l’habitat ideale per circa 200 diverse specie animali: fenicotterifalchi pescatori, aironi bianchi e aironi rossi, nibbi o ghiandaie marine, testuggini terrestri e palustri, in animali selvatici come volpi, istrici, tassi o ricci… e tanti altri ancora!

All’ingresso della Diaccia Botrona si trova subito un maestoso edificio su due piani che domina su tutta la palude, di un color rosso intenso: la “Casa Ximenes”, il cui nome deriva da un monaco gesuita che la progettò nel 1765 per affrancare la zona dalla malaria. La casa, per la sua particolare posizione, avrebbe dovuto dividere acqua di mare e acqua dolce, sconfiggendo così la febbre mortale causata, secondo il monaco, da questa insana fusione delle due acque. La cosa non funzionò, facendolo cadere in disgrazia, ma la casa da lui costruita è oggi un utile strumento per proteggere l’ecosistema delicato della Riserva palustre, oltreché un interessante museo multimediale.

LA DIACCIA BOTRONA E’ SICURAMENTE QUALCOSA DA NON PERDERE, UN LUOGO AFFASCINANTE E MERAVIGLIOSO. APERTO TUTTO L’ANNO SOPRATTUTTO D’ESTATE CON GIORNATE E SERATE DEDICATE PER VIVERLA NELLA SUA COMPLESSA BELLEZZA ♥

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